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lunedì 1 ottobre 2012

Comparti CA: Partiti gli stacchi di acqua e fogna, ma per l'agibilità tutto in alto mare, e se il comune...

Aggiornamento: Ad oggi i lavori di allacci di acqua e fogna, sono fermi o procedono a rilento, perchè l'autorizzazione è arrivata solo via fax, e si aspetta ancora quella ufficiale.
Le 2 squadre che lavorano sono quelle in reperibilità, che non appena hanno un emergenza, lasciano tutto e corrono sul posto da dove sono stati chiamati.
Quanto altro tempo ci vuole per far arrivare questa autorizzazione, possibile che nessuno dei nostri politici, non riesce a spingere sull'AQP per accelerare le cose?
Intanto speriamo ancora in un lunedì, sembra che sia quello buono...
Sembra che finalmente qualcosa si muove nel comparto CA1 e CA2, da questa mattina, ci sono due squadre dell'Acquedotto Pugliese, che stanno proveddendo ad effetuare i famosi stacchi, o meglio gli attacchi di ogni utente alla rete principale di acqua e fogna.
Per arrivare alla soluzione di questo problema, è stato, una vera e proprio odissea, ricordiamo, per chi se lo fosse dimenticato, che il tutto è iniziato più di un anno fà.
Cosa si è fatto in tutti questi mesi?

Basta leggere gli articoli di Sipontoblog passati, per capire che ogni volta che ci si avvicinava al completamento delle opere di urbanizzazioni primarie, veniva fuori sempre qualche intoppo, che ritardava il tutto.
Spesso, lo stesso consorzio ha dovuto anticipare dei soldi, ha costruito muri, recinzioni, cancelli, preparato parcheggi, costruito ingressi per attività commerciali, tutto a spese dei propri consorziati, pur di andare avanti, per poter arrivare al tanto atteso certificato di collaudo, che oggi ha permesso di iniziare i lavori, a pieno ritmo.

Da ricordare inoltre che sono partiti anche i lavori di costruzione di un ennesimo muro, quello promesso alla Silac, in cambio dell'esproprio, è adesso quale sarà il prossimo calvario per i futuri abitanti del CA1 e CA2?
Sicuramente, proseguire con le opere, come la costruzione di marciapiedi, e delle strade, oltre all'accensione della pubblica illuminazione, che a breve sarà ultimata, collaudata e consegnata al comune, sperando che poi,  non si perda ulteriore tempo e non si aspetti invano dei mesi.

Il prossimo passo sarà per il certificato di agibilità
Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione tra tecnici comunali, assessori e presidenti di consorzio per capire se la fogna bianca è essenziale per il rilascio di questo certificato, e per capire quali sono le opere fondamentali per ottenerlo.
Cosa è venuto fuori da questa riunione?
Praticamente niente, in quanto il tutto è stato rimandato, come al solito, alla fine della settimana corrente, dopo che i tecnici comunali, avranno effettuato vari sopralluoghi della zona.
Ancora... direbbe qualcuno? 

Possibile che dopo 6 anni nella storia dei comparti deve essere ancora scritta la parola "fine"?
Il problema è sempre quello, la mancanza di fondi, costerebbe troppo fare il tratto finale di fogna bianca che va dalla polizia fino al lido "Nettuno", anche se una parte dovrebbe essere, pure pagata dal CA5, ma oggi non esiste ancora niente di concreto, noostante il comune è in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie, per avviare i lavori.
Allora che fare? 
Forse non è il caso, che questa volta per tagliare la testa al toro, anticipi il comune, magari rinunciando a qualcosa del piano triennale delle opere pubbliche, che può essere tranquillamente rinviato di qualche anno, e in questo modo si accontenterebbe questa povera gente da anni è alle prese con promesse e false illusioni, essendo anche loro cittadini sipontini...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Non dimentichiamoci del CA5 si fanno tante promesse ma alla fine ......non si vede nulla!!!!

admin ha detto...

io mi chiedo, come mai in altre parti d 'italia si fanno prima le opere di urbanizzazione e solo dopo si comincia a costruire.Ma è così difficile essere civili Manfredonia? Se le stesse istituzioni non rispettano i vari regolamenti edilizi,è normale avere queste situazioni che sono a dir poco paradossali.Spero sempre che un giorno che il mio paese cambi, e si adegui alle più semplici regole del vivere civile.fino ad allora sarò lontano da casa mia.

Anonimo ha detto...

Parole(fumo),parole(fumo),parole(fumo),parole(fumo),sono soltanto parole(funo)....per gli altri e tanto arrosto per loro e che arrosto.

Anonimo ha detto...

E' uno schifo! oggi i lavori sono già fermi! Come mai??? ma il certificato AQP l'ha rilasciato oppure no? E' colpa della Mucafer o no? E' il comune che "gioca" a rimpiattino?? qualcuno ci spieghi

Anonimo ha detto...

Che schifo... :-(

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