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martedì 2 ottobre 2012

Manfredonia: Che fine hanno fatto le bici gratis, del Bike Sharing? Altri soldi pubblici inutili...

In questo articolo dell'11 ottobre 2011 cliccate qui per leggerlo, veniva descritta la partenza a breve di un progetto finanziato dalla Regione Puglia con un importo complessivo di  833mila euro per tutta la regione, il Bike Sharing, ovvero biciclette gratis per tutti, in vari punti della città.
Per poter  usufruire di tale servizio,  bastava versare un deposito cauzionale di 10 euro e si poteva utlizzare la bicicletta dalle 8 alle 23.
Un progetto portato avanti dalla provincia di Foggia, che ha avuto seguito in vari comuni della capitanata,  dove vari cittadini hanno potuto usufruire di questo servizio.
Purtroppo, uno dei comuni dove il servizio non è ancora partito è il nostro, come appunto descriveva il precedente post, sono state istallate solo le rastrelliere, senza alcun seguito.

Più che ricercare i colpevoli, di questo ennesimo spreco di denaro pubblico, non ci interessa se la colpa è della Regione, della provincia o del comune, perchè nonostante il servizio non è mai partito, le biciclette sono state acquistate e ora giacciono inutilizzate in chissà quale deposito.
Ci piacerebbe capire perchè il servizio, che a Vieste, Foggia è diventato una realtà, seppure discutibile, a Manfredonia non è mai partito.
Sicuramente, il timore che le bici ben presto, avessero fatto una brutta fine, era alto, ma tirarsi indietro e abbandonare il progetto era troppo tardi, per cui sarebbe stato meglio cercare di utilizzarlo e educare la gente al servizio, e magari provare a partire, almeno durante l'estate, piuttosto che abbandonare il tutto.

Invece a distanza di un anno, nulla è cambiato e nessuno ne parla, magari siamo ancora in tempo, con il caldo di questi giorni poi, potrebbe essere piacevole farsi una passeggiata in bicicletta per la città, ma si sa Manfredonia non va d'accordo con le bici, basta ricordare lo scempio della pista ciclabile di siponto...

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Mentre iniziavo a leggere il post,ho subito pensato alla piata ciclabile di Siponto,ed infatti alla fine ci sono arrivato.Mi chiedo a questo punto:perchè fare un lavoro e poi non utilizzarlo?Chi ci ha quadagnato,oltre all'impresa aggiudicatrice del lavoro?Perchè,quando un lavoro non viene utilizzato ,qualcuno mi chiederà,si pensa sempre a chi ci ha quadagnato?In una città da me frequentata,un piazza,a mia memoria è stata ristrutturata un 5/6 volte,mentre altre zone,venivano lasciate al totale abbandono.A questo punto penso che,fare lavori pubblici ,nella cosiddetta 2^ Respubblica(x i politici 2^Res nostra!)sia diventato un sistema per avere le tangenti.Lavori inutili o che si sà non verranno mai portati a termine,ce ne sono molti nel nostro Bel paese e Manfredonia no fà eccezzione alla regola.Un esempio,anzi più esempi:1)Cavalcavia sulla Ferrovia in Viale di Vittorio;2)Palazzetto dello Sport;3)Campo Sportivo-Scaloria;4)Lungomare Centro Storico(?) e potrei continuare.....,ma mi rendo conto che è stato e sarà sempre uno spreco di soldi pubblici.

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