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lunedì 22 ottobre 2012

Manfredonia: La classe politica, deve mettere al primo posto l'impegno a creare e sostenere il lavoro

A conclusione dell'ultimo incontro del Coordinamento dell'Associazione Lavoro&Welfare di Capitanata, il responsabile provinciale Salvatore Castrignano ha evidenziato “la necessità che nell'attuale particolare momento si attivino anche nelle città della nostra provincia un maggiore protagonismo della società civile e la partecipazione diretta dei cittadini nel vivo del confronto che porterà entro i prossimi mesi alla indicazione di attori e programmi cui affidare la costruzione di un futuro più dignitoso. 
Chi dovrà rappresentare i cittadini nella politica e nelle istituzioni, soprattutto in un territorio duramente provato dalla crisi e dalla disoccupazione come la Capitanata, deve mettere al primo posto l'impegno a creare e sostenere il lavoro”.

All'indignazione per i comportamenti immorali emersi di recente e allo sgomento per la palese e diffusa inadeguatezza della classe politica affermatasi nell'ultimo ventennio, bisogna far seguire la promozione di una sana e rinnovata cultura dell'interesse collettivo e della solidarietà. 
Occorre ripensare il welfare e non distruggerlo, rendendo artefici i nostri Comuni di atti concreti di giustizia sociale, a partire da misure fiscali e tributarie che tutelino maggiormente i più deboli”, ha detto Domenico Della Martora, referente di Lavoro&Welfare per la città di Foggia.
Per il coordinamento di Manfredonia sono intervenuti Luisa Buonpane e il referente cittadino Giuseppe Quitadamo affermando che “negli ultimi due anni la città ha assistito inerme ad una seria emorragia occupazionale con chiusure e licenziamenti in aziende e settori di rilievo, vedi la IMAR, la Tuboplast, l'Agricola De Feo, la REI, la Zadra Vetri, la Rotopack, la MDJ Film, l'INSIDE. 
Sullo sfondo non notiamo politiche ed attività istituzionali mirate ad invertire la tendenza e aprire prospettive positive di sviluppo e di crescita. 
Non sono più rinviabili scelte e iniziative che concentrino le risorse disponibili sulla emergenza LAVORO”.

Carmine Roselli e Matteo Valentino, rappresentanti dell'Associazione L.&W. di Cerignola hanno sottolineato “Dobbiamo tornare a qualificare e promuovere ciò che di positivo abbiamo in Capitanata e nelle nostre città, ovvero le grandi potenzialità di produzioni agricole uniche e di eccellenza; un turismo che deve finalmente produrre ricchezza, benessere e lavoro lungo tutto l'anno; la valorizzazione ad ampio raggio della risorsa mare; l'impiego adeguato delle opportunità e dei fondi europei soprattutto a vantaggio dei giovani”. Roselli e Valentino hanno quindi proposto che l'iniziativa provinciale di Lavoro&Welfare sul lavoro possa tenersi a Cerignola.
Il Coordinamento provinciale di Lavoro&Welfare ha accolto unanimemente l'indicazione di tenere a Cerignola l'evento di fine novembre che focalizzerà l'attenzione sui provvedimenti e sulle azioni necessarie nel Paese e nel nostro territorio per costruire il futuro partendo dal lavoro e che vedrà la partecipazione di Elena Gentile, Assessore al Lavoro della Regione Puglia e di Cesare Damiano, Presidente nazionale di Lavoro&Welfare e già Ministro del Lavoro.

Associazione “Lavoro&Welfare” di Capitanata

1 commenti:

Anonimo ha detto...

I Politici:loro sì che si sono creati il lavoro,e che lavoro!Ricchezza a più non posso!Una volta si diceva che Rumor,politico veneto,era un ladro.Se veramente lo era,evidentemente ha rubato per lui e per gli altri(i veneti!),per cui ha ,di fatto ,creato ricchezza e banessere.Oggi invece,i nostri politici,ed i fatti lo dimostrano,rubano, dissanguando i cittadini:Altro che lavoro!

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