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L’IMU, Imposta Municipale Unica, è nata con lo scopo di dare l’opportunità ai Comuni di fare fronte ai problemi derivanti dalla riduzione dei trasferimenti statali, invece è poi diventata strumento per il Governo di "fare cassa" attraverso i Comuni stessi, vista la ripartizione dei proventi.
L’Assise Consiliare cittadina ha già deliberato in data 27 luglio scorso, accogliendo la proposta della Giunta Comunale (con delibera del 21 giugno 2012), di applicare, in riferimento all’anno 2012, l’aliquota base per le abitazioni principali e, per fugare le eventuali perplessità sorte a qualcuno su quale direzione segue l’Amministrazione Comunale per non arrecare danni ai pensionati ed alle famiglie in generale, interviene l’Assessore al Bilancio e Patrimonio, Pasquale Rinaldi.
“La fase economica che stiamo vivendo – precisa - impone delle scelte mirate. Aumentare l’IMU sulla prima abitazione è, in ogni caso, fuori da ogni ipotesi che possiamo aver preso in considerazione.
Malgrado le oggettive difficoltà di bilancio in un momento di estrema difficoltà per i Comuni, che ormai hanno pochi margini di manovra per reperire le risorse necessarie alle loro attività, quest’Amministrazione ha già deliberato di non aumentare l’aliquota IMU sulla prima casa”.
“Occorre andare incontro alle famiglie, cardine della società; occorre tutelare con i fatti i sipontini che con tanti sacrifici e con il loro lavoro posseggono una casa.
Abbiamo anche avuto incontri con alcuni rappresentanti di categorie, per lo più pensionati, ed a loro abbiamo confermato - chiude l’Assessore Rinaldi - che resta invariata l’aliquota sulla prima abitazione al minimo previsto per legge, quindi al 4 per mille”.
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