31 Luglio 1997 inizio del Contratto d'area.
Da allora una lunga interminabile sfilza di vicende, intoppi ma anche di risultati, che ha visto impegnato il Responsabile Unico del Contratto d'Area, nonché nostro sindaco Angelo Riccardi, per oltre un ora, nel resoconto, in quel consiglio comunale monotematico tanto atteso.
Un Consiglio che doveva dare dei risultati, ma che invece ha portato ai soliti battibecchi tra destra e sinistra, e a poche proposte concrete per il futuro, solo promesse, che di certo non cambieranno lo stato di quei tanti lavoratori presenti in aula, ne miglioreranno la loro situazione economica.
Da allora una lunga interminabile sfilza di vicende, intoppi ma anche di risultati, che ha visto impegnato il Responsabile Unico del Contratto d'Area, nonché nostro sindaco Angelo Riccardi, per oltre un ora, nel resoconto, in quel consiglio comunale monotematico tanto atteso.
Un Consiglio che doveva dare dei risultati, ma che invece ha portato ai soliti battibecchi tra destra e sinistra, e a poche proposte concrete per il futuro, solo promesse, che di certo non cambieranno lo stato di quei tanti lavoratori presenti in aula, ne miglioreranno la loro situazione economica.
Il progetto di Laboratorio per l’Innovazione e per lo Sviluppo del Territorio, è la proposta del sindaco e di tutta l'amministrazione comunale, che dovrebbe permettere alle imprese locali di fare sistema, presentando progetti imprenditoriali ed investendo sul territorio, dove il comune, questa volta, sarà in primo piano nelle scelte dei progetti e avrà voce in capitolo.
"Se i soldi rimangono nelle banche, non riusciremo mai a far crescere questa città, bisogna investire e non solo nel mattone, chi ha le risorse per farlo, deve osare di più" In sintesi, sembra questo il pensiero di Riccardi, che in questo laboratorio ci crede, ed è determinatissimo nel superare le difficoltà e nel trovare soluzioni diverse per uscire dalla crisi e da questa situazione di stallo.
"Il contratto d'area deve essere il punto di partenza non di arrivo, il destino è nelle nostre mani e noi dobbiamo cambiarlo" sembrano slogan elettorali, solo il tempo potrà dargli ragione, di certo a sentirlo parlare, i lavoratori presenti, che forse si aspettavano qualcosa di concreto da questo consiglio,sono rimasti delusi, d'altronde che cosa ci si aspettava veramente?
L'unico dato positivo che è emerso, bisogna completare le infrastrutture, lo hanno detto tutti, recuperare i ritardi e rendere le aree industriali appetibili, complete di tutto, e poi consegnare la loro gestione agli stessi imprenditori, che come sottolinea lo stesso sindaco, non devono poi tirarsi indietro , come già successo nelle aree ex enichem.
L'opposizione da parte del suo capogruppo, Giuseppe La Torre propone una commissione che indaghi sul contratto d'Area, subito bocciata dalla maggioranza, da parte del consigliere Antonio Prencipe che invece propone di trovare più finanziamenti possibili per recuperare risorse e rendere finalmente competitivo questo contratto d'Area.
"Bisogna ragionare al di sopra delle parti, tentare tutte le strade, recuperare soldi dal Piano del lavoro della Regione Puglia, il Piano per il Sud del Governo deve diventare il piano di Manfredonia, c'è l'opportunità per farlo, e dobbiamo farlo" le parole di Prencipe.
Speriamo solo, che ora tutti si diano una mossa, e che veramente a Manfredonia ci sia una rinascita, augurandoci che questa volta i finanziamenti che saranno capaci di farci arrivare, oltre a servire per completare le infrastrutture, siano dati non ad avventurieri ma a veri imprenditori.
4 commenti:
vedremo in concreto cosa realmente succederà..... si aspetterà, ma non troppo
ancora con sto "contratto d'aria"
e basta!! non siete stati capaci di spendere bene tantissimi soldi, gli ultimi addirittura gli avete buttati a mare (porco turistico).
speriamo che il governo nonmandi neanche un centesimo in questa città visto gli scarsissimi risultati.
investite i soldi e non teneteli in banca?
i soldi amanfredonia ce l'hanno i costruttori e i politici per cui......... capisc ammè ;)
tradotto in soldoni?sono incontri che non servono a niente questi dove si parla di "aria fritta" per dare fumo negli occhi alla gente
Parole e mai fatti concreti, ultimamente stavano realizzando una strada che collegava lo stradine che porta al Bicolore a posta del falco hanno realizzato 30metri e sono fermati perché sono finiti i finanziamenti morale in italia si realizza qualcosa solo a scopo di manfredonia e ruberie varie e non per creare strutture necessarie per la comunità e mi fermo qui perché i giornali ne parlano tutti i giorni.
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