Sabato 5 Marzo alle ore 16:30, nella Basilica Santa Maria Maggiore in Siponto, si è avuto l’inizio di un percorso di formazione e preghiera.
Gli incontri che si terranno ogni primo sabato del mese, sono stati organizzati dalla Confraternita di S Michele Arcangelo di Manfredonia.
Il luogo sarà sempre la Basilica di Siponto, in quanto luogo di 3 apparizioni di S. Michele Arcangelo al Vescovo S. Lorenzo Maiorano.
Tra gli invitati ha presieduto P Paolo Hajduga (Congregazione di S. Michele Arcangelo in Monte S. Angelo e coordinatore nazionale della Confraternita di S. Michele Arcangelo) ed ha concelebrato Don Fernando Piccoli della parrocchia di S. Lorenzo Maiorano di Manfredonia.
La Confraternita ringrazia i padri Scalabriniani, che sono custodi della Basilica, per la loro straordinaria accoglienza fraterna e paterna ed il Vescovo S. E. Michele Castoro per aver autorizzato e benedetto i promotori di tale iniziativa da vero Buon Pastore.
L’incontro è iniziato con la recita della “Coroncina della lode a Dio con S. Michele Arcangelo”.
Successivamente è iniziata l’Adorazione Eucaristica con la recita del ”Inno Akatisto a S. Michele Arcangelo” (tratto dalla liturgia bizantina) con all’interno letture e meditazioni sulle 4 apparizioni dell’Arcangelo a S. Lorenzo Maiorano e al Vescovo Puccinelli.
Ha seguito la Celebrazione Eucaristica Solenne del giorno di S. Michele che ha coronato il momento di preghiera.
Al termine della messa i presenti hanno potuto baciare la Spada originale dell’Arcangelo, che aveva in mano la statua sull’altare della Grotta di Monte S. Angelo.
Inoltre era presente, in chiesa vicino l’altare, la statua itinerante di S Michele Arcangelo, custodita dalla Confraternita di Manfredonia.
È stato un giorno di festa per la diocesi e per tutti i devoti di S. Michele Arcangelo d’Italia e del Mondo.
Ci sono stati momenti coinvolgenti, profondi, e commuoventi per molti dei presenti.
Spiega Paolo Ciro D’Apolito: “il nostro percorso è iniziato col pellegrinaggio con la statua itinerante nelle parrocchie; successivamente ha continuato con la formazione di un Cenacolo che veniva accolto, con la stessa statua itinerante, nelle case di chiunque desiderasse avere questi momenti di festa in casa propria”.
Continua Paolo: “la Basilica di Siponto è un luogo suggestivo , dove con la preghiera si respira e si sente l’elevatura spirituale che il Signore trasmette. Il primo sabato di ogni mese è stato scelto per unire la devozione di S. Michele Arcangelo con quello della B. V. Maria. Il primo sabato del mese è dedicato al Cuore Immacolato di Maria ed è per tradizione sipontina il giorno che vedeva il pellegrinaggio in Basilica di Siponto, per venerare il quadro della Madonna di Siponto.
Tra i tanti scopi, ci sono quelli di approfondire il proprio rapporto con la fede, conoscere Gesù Cristo, il Messia, profondamente; conoscere se stessi e gli altri. Auguro a tutti di poter partecipare e gustare nella profondità del cuore momenti di spiritualità e di Grazia Divina come questi”.
Lo Zelatore
Paolo Ciro D’Apolito
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