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lunedì 18 maggio 2009

Pulizia Spiagge del litorale di Siponto

Nei giorni scorsi si è assistito alla pulizia delle spiagge, in primis quella di Manfredonia, che a differenza degli scorsi anni si è vista arrivare una grande quantità di alghe in particolare della cosi detta poseidonia, in ogni modo raccolta e rimossa ad hoc! Mentre non è andata proprio cosi per quanto riguarda le spiagge di Siponto e della riviera Sud.
Infatti, partendo dalla scogliera adiacente al centro di riabilitazione "Cesarano" iniziamo a trovare un ristagno di acquitrini maleodoranti con tappeti di alghe depositate sopra le rocce, più avanti all'interno dei bracci frangiflutti si vede un mini golfo creatosi artificiosamente a causa delle mareggiate del inverno passato, che portando sempre più alghe hanno formato una piccola baia. All'interno di esso troviamo un piccolo fiumiciattolo di acqua sorgiva che ristagna in diversi punti che con le alte temperature di questi giorni e il conseguente stato di decomposizione lascio a voi immaginare quali odori si possano sentire! Non solo, è anche pericoloso, perché visto che non si tratta di sabbia ma bensì di alghe camminandoci sopra si corre il rischio di sprofondare e cadere vista la poca consistenza!
Proseguendo sempre più verso Siponto fino al lido Nettuno, sono stati effettuati altri lavori di pulizia, consistiti nella raccolta delle alghe e successiva aratura della sabbia, ma a nostro avviso il lavoro non è stato eseguito nel migliore dei modi, poiché lungo quel tratto di riviera ci sono diverse sorgenti che a causa sempre delle mareggiate invernali si chiudono per poi essere riaperte dalle ruspe come ogni anno, invece negli interventi effettuati, ad oggi non sono state ancora aperte per farle defluire in mare, anzi le hanno lasciate chiuse, creando cosi delle piccole paludi.
Alla luce di quanto sopra vogliamo innanzitutto dire che la pulizia delle spiagge deve essere fatta su tutto il litorale compreso quello di Siponto, e non solo dove sorgono stabilimenti balneari, ma anche dove ci sono le spiagge libere, perché dopo che superiamo l'ultimo stabilimento balneare andando verso sud la situazione è devastante, più che una spiaggia sembra una enorme discarica abusiva, perciò facciamola meglio questa pulizia, in modo più intelligente e affidando questi incarichi a gente più competente!


A breve inseriremo anche le foto della "Nuova Spiaggia" all'interno dei bracci Frangiflutti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bisogna intervenire infretta. qualcuno pur di non rimuoverla afferma che si sta creando una nuova spiaggia. ho fatto varie prove, lanciando sassi nel pelame o provando a camminare.
c'e' il rischio che qulcuno ci rimette le penne. sono peggio delle sabbie mobili

Mauro ha detto...

Ho fatto anch'io la stessa prova e l'effetto è quello! Purtroppo qualcuno pur di non ammettere di aver sbagliato arriva addirittura a dire che si stanno creando "spiagge nuove"!!
Poi vedremo di chi sarà la responsabilità quando qualcuno si farà male....

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