
O è solo la scusa, dopo aver raggranellato un bel pò di soldi per scappare via?
Certo a distanza di parecchi anni, anche 10 per qualcuna, molte aziende sono state lasciate sole, specie nella D46, dove manca ancora acqua e fogna, e chissà in quale anno arriverà, è mancato un vero controllo sulle industrie che si sono insediate, e sui loro relativi piani di investimento, forse anche la mancanza di raggruppamento e di radicalizzazione al territorio.
Infine non si è cercando di costruire qualcosa di concreto, che difficilmente sarebbe stato possibile far sparire alle prime difficoltà.

Ognuno è stato lasciato solo alla sua storia, tanto che oggi anche quelle che sembravano le più solide, sono in serie difficoltà.

Per non parlare di tutte quelle già chiuse, che notizia di qualche giorno fa, sono riuscite ad avere la proroga per il terzo anno di mobilità, come i dipendenti dell'ex Enichem Agricoltura, M.G.S., Tec.In, Fedma Textill, ex Monvir & Gallini, S.a.ve.d., BMP, Pull & Pull, Spim e Soems.
Allora che fare? speriamo non si aspetti che tutte siano sparite per intervenire, ma cerchino di salvare il salvabile...prima che sia troppo tardi.
5 commenti:
questa si che è una novità............
il patto d'areo e stato un bleff
solo un spreco di soldi e se davano i soldi diretamente
ai disoccupati senza costuire i capannoni era moltom meglio
di chi la colpa????????????????????????
La colpa è dei nostri amministratori!!!
Viva la libertà
Ragazzi del blog siate sempre indipendenti
dai padroni politici!
la colpa e di tutta l'amministrazione cumunale degli ultimi 15 anni compresa l'attuale.
ora è arrivata anche la ciliegina sulla torta: il porco turistico sulla scogliera
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