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martedì 3 agosto 2010

Festa Patronale 2010: Ripristiniamo i festeggiamenti anche verso i Santi Patroni?

Sono trascorsi 40 anni,da quando è stata abolita la Festa patronale, con relativa processione,in onore dei Santi Patroni.Praticamente due generazioni di sipontini non ne hanno un benché minimo ricordo,anche se da più parti ne viene chiesto il suo ripristino.
La festa ed il relativo manifesto che l’annunciava, fino alla fine degli anni ’50, riportava la seguente dizione:
Solenni festeggiamenti in onore di S.Maria Maggiore di Siponto e dei Santi Patroni Lorenzo, Filippo Neri e Michele Arcangelo, anche se la festa veniva chiamata popolarmente “La festa della Madonna”.

Dagli anni ’50 , prima e soprattutto dopo la solenne incoronazione della Sacra immagine, la dizione del manifesto che ne annunciava lo svolgimento, cambiò in Solenni Festeggiamenti in onore di S.Maria Maggiore di Siponto o Maria SS.di Siponto.
Il 22 di agosto,per l’inizio del novenario, si andava alla vecchia cattedrale, attuale basilica, di Siponto a prendere la sacra immagine(che veniva riportata il 1° settembre) per la intronizzazione insieme agli altri Santi Patroni. Il 31 di agosto, una lunga processione accompagnava i simulacri dei Santi e l’icona della Madonna di Siponto, per le vie della città vecchia.

Poi con la costruzione di nuovi quartieri, la processione incominciò a raggiungere anche questi ma….nel frattempo fini il Concilio Ecumenico Vaticano II e nuove disposizioni in materia di devozione popolare furono emanate e mal interpretate, come in seguito è stato riconosciuto (se ne è parlato, in modo generico il Venerdì dell’Addolorata,ossia il Venerdì precedente la Domenica delle Palme, nella riunione dell’allora neo eletto Arcivescovo S.E.Mons.D’Ambrosio con il clero locale).
A Manfredonia,con l’avvicendarsi degli arcivescovi nel 1970, non solo furono abolititi i Festeggiamenti Patronali, ma non furono neanche installate le luminarie.
Si svolsero i riti religiosi, le statue dei patroni rimasero nelle loro nicchie e per poco non si svolse la processione della santa Icona, causa pioggia.

Fu detto, allora, che il nuovo arcivescovo, proveniente dalla vicina San Severo voleva conoscere meglio la situazione di queste nostre tradizioni (intanto l’anno 1972 fu abolita la Processione del Cristo morto) ma praticamente le cose non cambiarono più e con l’avvallo dei vari presidenti dei comitati feste patronali, dimenticandosi o nulla conoscendo dell’origine della FESTA PATRONALE,ossia festa in onore dei SANTI PATRONI.
Molti mugugni, pochi risultati!La stessa cosa si tentò di fare nelle altre città della diocesi e fuori diocesi (da altri vescovi), ma la cosa non vi riuscì, e se qualche risultato fu ottenuto ,in seguito si ritornò al passato.

Con una nuova consapevolezza e maturità viene chiesto il ripristino della secolare devozione e su questo, molti parroci sono d’accordo.Come sono d’accordo dall’andare a prendere processionalmente, il 22 di agosto per poi riportarla il 1° di settembre, la copia della Santa Immagine della Madonna dalla Basilica di Siponto (cosa che attualmente viene fatta, di nascosto, con un furgoncino):
A questo punto ci si chiede: ”Vorrà S.E.Mons.Michele Castoro fare questo dono alla città di Manfredonia?
Ci si augura una risposta affermativa, per una riscoperta delle nostre radici e devozioni cristiane.

Un lettore di SipontoBlog

Ringraziamo il signor Giuseppe Furio, per le foto gentilmente concesse che raffigurano alcuni momenti della processione di un tempo.

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