“E’ opportuno che il presidente della Regione incontri i lavoratori, attualmente in cassa integrazione, della clinica San Michele di Manfredonia, una struttura storica che ha fornito servizi ospedalieri a tanti cittadini e che pertanto è utile continui ad operare per non deprimere i livelli territoriali di assistenza”.
Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, si schiera con i 40 dipendenti della società Daunia Medica e chiede a Nichi Vendola di incontrarli per “ascoltare le ansie vissute da loro e dalle loro famiglie e individuare una soluzione che possa rendere certo e stabile il futuro della clinica e dei suoi dipendenti”.
“L’incontro tra Vendola e i lavoratori – sottolinea Bordo – deve servire soprattutto a sollecitare la società proprietaria della struttura a compiere, come si era già impegnata a fare, tutti gli adempimenti necessari all’adeguamento e la riconversione della S. Michele così da ottenere la revoca della delibera di Giunta regionale con cui è stato ritirato il suo accreditamento.
Il destino e il futuro di questa struttura, come sostiene il governo regionale della Puglia, deve rientrare a pieno titolo nella discussione sulla riorganizzazione dell’offerta sanitaria in Capitanata. La società proprietaria della clinica – conclude il deputato del PD – deve fare tutto ciò che è necessario per mantenere gli impegni assunti, con i dipendenti e con l’assessorato regionale alla Sanità, a tutela dei posti di lavoro e per continuare a garantire adeguati livelli di assistenza nel territorio”.
Ufficio di segreteria On. Michele Bordo
4 commenti:
Caro onorevole finora i vari politici regionali locali ci hanno venduto solo chiacchiere l'unico ad impegnarsi e a tenerci costantemente informati e il sindaco (tengo a precisare che sono di idee politiche diverse sia da quelle sue che del sindaco).A pagare siamo noi lavoratori che non abbiamo colpe a differenza di asl,nas,regione e societa'.Comunque tengo a precisare che non molleremo e se saremo costretti sapremo rivolgerci anche presso istituzioni a livello nazionale.Spero anzi sono sicuro che lei sara' dalla nostra parte a tutela di quanto ci e' stato scippato.
Caro onorevole Bordo, se oggi il governatore della puglia fosse stato il suo amico Boccia, non credo abbia avuto il coraggio di fare un comunicato del genere....a buon intenditor poche parol!
@Barabba:anziche' parlare delle problematiche dei lavoratori e delle loro famiglie...stiamo a sindacare su altro...su quello che potrebbe essere....Oggi l'On.Bordo ha fatto cio' che andava fatto...aspettiamo il pres.Vendola....
Dormite sogni tranquilli, tanto sarete tutti reintegrati, sicuramente non grazie a questi signori!
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