
L’operazione è stata realizzata dall’Amministrazione Comunale che ha aderito al programma d’incentivazione nazionale per l’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, attuato con il Progetto VotivA+ varato con il D.M. del 20.07.2004.
La specifica iniziativa di risparmio energetico è indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, pubbliche e private, ed ha come fine operativo la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a LED per l’illuminazione votiva.
Una operazione che incide fortemente su consumi energetici diretti e derivati.

A tali risultati vanno poi ad aggiungersi i risparmi legati alla minore manutenzione dei dispositivi sostituiti. Infatti, mentre le lampade votive ad incandescenza hanno una vita utile non superiore alle 2.000 ore, le lampade elettroniche a LED omaggiate con il Progetto VotivA+ durano almeno 50.000 ore, riducendo così di ben 25 volte gli interventi di sostituzione altrimenti necessari.

L’operazione di sostituzione delle lampadine è eseguita dal personale cimiteriale ed è estremamente semplice: basta svitare dal proprio alloggiamento la vecchia lampada ad incandescenza ed avvitare al suo posto la lampada elettronica a LED.
La direzione cimiteriale avverte quanti non abbiano avuto la possibilità di adottare le nuove lampade, di rivolgersi al personale dell’Ufficio cimiteriale che provvederà a farlo rapidamente.
2 commenti:
Perchè non fanno la stessa cosa con l'illuminazione pubblica visto si risparmia un bel pò sulla bolletta
sulla pubblica amministrazione si e' intervenuti da circa due anni, cio' significa che l'anonimo precedente vive in campagna.
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