
Tutti belli e ben vestiti, emozionati come fossero al loro primo giorno di scuola, in particolare le new entry, come quei giovanissimi della lista Riccardi per Manfredonia, e non solo, schierati tutti insieme, impacciati e desiderosi di entrare a far parte nella lista dei politici di professione.


La vice presidenza, assegnata dopo 10 anni all'opposizione, ecco la novità, è andata al giovanissimo, Antonio Conoscitore, PDL, 24 anni, anch'egli super emozionato.
Da segnalare la presenza, per la prima volta di 3 volti femminili, due delle quali sono del tutto inedite, Campo e Bisceglia.

Un governo snello, contro l'abusivismo, per il lavoro, tema fondamentale, aperto ai giovani per riportare Manfredonia fuori dalla crisi e pronta per nuove sfide.
Qualche polemica, sulla mozione presentata dal consigliere Franco La Torre, PD,di votare da subito le linee programmatiche del sindaco.
Stefano Pecorella, PDL critica il programma, definendolo un sogno, ricordando che ancora una volta, che il controllo della spesa, non è stato inserito nel programma di governo, ne la spesa sociale, per migliorare la qualità della vita, ne qualsiasi voce di spesa che possa rendere veritiero e applicabile il programma presentato.

Non si è fatta attendere la risposta sia di Riccardi, che della maggioranza, "Si vuole solo anticipare i tempi, su una votazione scontata ( finisce poi 23 favorevoli e 6 contrari) e su un programma già conosciuto e messo al vaglio degli elettori"
Franco La Torre per il PD, Francesco Tomaiuolo per l’UDC, Libero Palumbo per il nuovo gruppo Insieme per Manfredonia, ex lista Riccardi, Giuseppe Titta per il PSI, Giuseppe La Torre per il PDL, mentre per l’IDV non ancora è stato definito, si attende il congresso.
Per la Commissione Elettorale, presieduta dal Sindaco, ricordiamo i membri Giuseppe La Torre PDL, Leo Riccardo, PD, Raffaele Spagnuolo, UDC, con i supplenti Matteo Ognissanti, Ciro Campanella e Libero Palumbo.
3 commenti:
Politici di professione che vergogna..dovrebbe essere una
missione di alto profilo sociale mentre lo interpretano come un mestiere. Per colpa della nostra casta politica
nazionale e perifica il paese è allo sbando, regioni e comuni specialiste negli assalti alla diligenza delle casse dello stato ora piangono perchè gli hanno chiuso i rubinetti, per me è ancora poco i comuni e le Regioni
debbono essere autonome e trovare le risorse sul territorio, è colpa di questi signori loro ci stanno portano verso la secessione, gli spendaccioni specializzati!
X IO,
fai ridere... sono giusti i tagli a comuni e regioni ? "debbono essere autonomi e trovare le risorse sul territorio" allora un comune che basa la propria produttività nell'allevamento deve fare le strade non con l'asfalto ma con le pressate delle vacche... ma per piacere siate seri e non ve ne andate dietro alla Lega...
Come disse George Weah in Italia è tutto un magna magna
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