Nuovo mercato del Mercoledì: Non doveva essere pronto a dicembre scorso?

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Il nuovo mercato del mercoledì, doveva essere pronto, per natale dello scorso anno, almeno così era stato annunciato, alla festa per la  posa della prima pietra, nel lontano maggio 2009, tutti inorgogliti, di questa importante opera, dal precedente sindaco Francesco Paolo Campo, all'assessore all'Annona Pasquale Paglione fino a Antonio Prencipe a capo allora dell'assessorato dei lavori pubblici.

Doveva diventare una cittadella, da sfruttare anche per altri eventi, come il circo, le bancarelle delle giostre e altre manifestazioni.

Oggi, a distanza di un anno, niente di quanto annunciato si è realizzato, il mercato del mercoledì è ancora attanagliato con i suoi problemi e le sue bancarelle abusive, all'interno del popoloso quartiere monticchio, in mezzo ai palazzi, con tutti i disguidi che provoca.

In realtà, come potete vedere dalle foto, la struttura è quasi ultimata, i servizi sono stati realizzati, tanto che dove verranno posizionate le bancarelle degli alimenti, sono stati creati tutti gli attacchi necesari, come acqua e fogna ed elettricità, ed il pavimento sarà realizzato di cemento, per una maggiore igiene e facile pulizia.

Sono stati piantati pure gli alberi, anche se qualcuno è già sparito, finendo in mani ignote.

C'è da completare la palazzina dei servizi e poi tutto sarà pronto, ma se manca davvero poco, perchè i lavori sono fermi da tempo?

Sembra che ci siano problemi di viabilità, infatti i vigili urbani di Manfredonia, non hanno dato parere favorevole sull'immissione a raso nella provinciale sp57, la strada che porta a San Salvatore, e ora si sta cercando una soluzione, sfruttando magari il ponte posto nelle vicinanze, utilizzando il passaggio sottostante, in modo da consentire l'inversione di marcia senza problemi.

Certo i tempi non saranno brevi, e si sfera che almeno per l'autunno prossimo, il mercato del mercoledì possa vedere la luce da queste parti, in modo che i soldi spesi finora siano serviti a qualcosa sperando che l'intera area non finisca nel degrado o peggio alla mercè di balordi.