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venerdì 27 agosto 2010

Festa Patronale 2010: Facciorusso ci spiega come si prepara una festa e quanto costa

Giovanni Facciorusso, 30 anni, architetto da un anno, è più giovane di età, ma il più vecchio di esperienza, tra tutti i membri del comitato, dal 2000 fa parte del comitato feste patronali, e in questa edizione è diventato vice presidente.
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lui, ponendoli la prima domanda di rito, come si fa a diventare vice presidente. La risposta è stata semplice è ovvia: "Lo nomina, il presidente che sceglie, per competenza, e amicizia, precisando che per questa carica non ci sono ne compensi ne gettoni di presenza".

Dopo aver risposto alla domanda iniziale, ci racconta le priorità da espletare dopo la formazione del comitato. La prima operazione da fare, è la scelta delle luminarie, precisandoci che quest'anno, proprio per le illuminazioni è previsto un consumo enel pari a 1000 Kilowatt, perchè sono davvero tante le strade che sono state illuminate, dai 3 ingressi della città, a 800 metri di corso Manfredi, a 400 di Via Maddalena a altrettanti di corso Roma e via San Lorenzo, per non parlare dei 250 metri di spalliera realizzata in piazza duomo, un costo elevato perchè Manfredonia essendo un paese grande, non può permettersi di non coinvolgere anche le periferie o illuminare solo il corso.

Poi, si pensa agli spettacoli pirotecnici, "Pensate che il fuoco del 31, il più bello è spettacolare anche per durata, ci costa sui 10 mila euro, soldi recuperarti grazie agli sponsor, perché, voglio ricordare, che questa festa si regge solo sui contributi volontari. L'anno scorso tutta la manifestazione è costata sui 200 mila euro, quest'anno contiamo di spendere poco meno"

Solo dopo avere scelto luminarie e fuochi, si passa alla scelta dei cantanti "Abbiamo organizzato 3 serate, una per i giovani, con i Sugarfree che ci ha portato via 10 mila euro, l'altra per gli amanti del cabaret, novità di questa edizione, con Pino Campagna, che siamo riusciti a chiudere a 7.500 e l'ultima, quella che dovrà soddisfare la maggio parte della popolazione (speriamo), con un cantante nazional popolare, la scelta è caduto su Luca Carboni, per 27.500 euro, immaginatevi che Nek o Alessandra Amoruso, Mengoni o Scanu, pretendevano 40 mila euro, troppo per noi, e a parte Nek, gli altri non avevano un grande repertorio per soddisfare tutti"

Spostiamo l'attenzione sulle bancarelle, la cui scelta per l'ubicazione, spetta al comune e all'ufficio annona, che si occupa dell'assegnazione dei posti, che quest'anno saranno 150, "Si torna alla vera fiera, non solo extra comunitari ma commercianti veri,  prevalentemente dal barese ma anche da Monte Sant'Angelo ecc." Da questa affermazione ci viene spontanea una domanda,  perché non favorire i commercianti di Manfredonia compreso i paninari che si sistemano alle giostre? risposta secca, che ci lascia veramente perplessi sul futuro turistico della nostra città "Non c'è ne sono, sono tutti già impegnati o non interessati al massimo parteciperanno solo quattro o cinque"

L'ultima domanda, c'è la suggerisce un nostro lettore con una lettera pubblicata in un nostro precedente post, Perchè per la festa di Sant'andrea non contribuisce chi costruisce il porto turistico?
"Primo, le società che compongono la Gespo, per la festa in generale, hanno dato tutte  un congruo contributo inoltre ci permetteranno di utilizzare il loro nascente molo, per sparare i fuochi, più di così non le si poteva chiedere.
Un discorso a parte va fatto per la festa di Sant'Andrea, che anno dopo anno, non avendo tradizioni storiche, si sta perdendo, accentuata sempre di più con la crisi economica.
Certo noi del comitato, non potevamo accollarci ulteriori costi, dopo aver finanziato tutto, compreso i costi della processione e di tutte le manifestazioni di quel giorno, oltre ad aver previsto Salvatore Ciano e un bellissimo concerto di musica lirica"

9 commenti:

Barabba ha detto...

Egr. Sig. Facciorusso, ops architetto.... vedendo il programma della Festa 2010, trovo solo la Mucafer che ha sempre sostenuto e finanziato la festa patronale, mentre tutte le altre aziende che fanno parte del consorzio GESPO dove sono? E poi ci potrebbe dire a quanto ammonta il contributo che hanno versato?
In ultima cosa, è veramente deprimevole, sembra quasi che dobbiamo pure ringraziare la gespo se ci permettono di far eseguire i fuochi sul nuovo molo...oltre al danno anche la beffa! :(

Occhi di vetro ha detto...

ma quale contributi tra poco fallisce tutto li..

Anonimo ha detto...

ma rimuovessero tutta quella fetenderia che hanno versato in mare.

u struppiet ha detto...

sono sicuro che quel porto non avrà la benedizione della madonna, che come ben si sa difende e protegge il suo territorio

Gli occhi della Madonna ha detto...

Piango e prego per gli scempi che stanno attuando alcuni
sipontini.

Sant'Andrea protettore del villaggio e della scogliera ha detto...

Domani la madonna farà sentire tutto il suo disappunto
verso i suoi figli. Il segnale sarà inquivocabile, la processione sarà travagliata da un improvviso e fortissimo
temporale! Siete avvertiti peccatori.

Eolo ha detto...

Dovrebbero camminare tutti scalzi dietro la Madonna di Siponto in primis quelli che si recano in pompa magna.

Orecchio indiscreto ha detto...

I manfredonia sono un popolo di baccalà..ieri centinaia di persone che assistevano ai fuochi erano stupidi dalla bellezza della scogliera e dalle acque limpidissimi..dalla presenza delle anitre..dal profumo del mare..addirittura c'era gente che diceva ma che sono quelle pietre li davanti..il 30% ignora del porto..
ho udito dei commenti da parte di Cittadini raccapriccianti circa i motivi del porto, in pratica tutti sanno che è un crimini sul patrimoni naturalastico di Manfredonia però...c'è omerta e rassegnazione!

Gheddafi ha detto...

Convertitevi all'Islam, il futuro è l'islam!

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